Le pietre alternative ai diamanti
CRISTALLI SWAROVSKI
Sono pietre sintetiche prodotte dall’omonima azienda austriaca. Anche se la formula è segreta la loro composizione è per 70% vetro e 30% piombo, con trattamenti superficiali per rendere queste pietre belle e brillanti. Non vengono incastonate su metalli preziosi come Oro o Argento ma generalmente su Acciaio placcato rodio.
ZIRCONI
Sono pietre naturali semipreziose composte da silicato di zirconio, che se ben tagliate risultano molto trasparenti e brillanti, ma hanno un costo elevato e per questo si preferisce utilizzare la Zirconia cubica.
ZIRCONIA CUBICA
E’ una sintesi di laboratorio del biossido di zirconio. La sua facile produzione insieme alla semplicità di lavorazione e incastonatura permettono di realizzare gioielli a costi molto contenuti.
ZAFFIRI BIANCHI
E’ un tipo di zaffiro incolore meno costoso del diamante e quindi spesso utilizzato per produrre gioielli di alta caratura. E’ meno duro quindi più suscettibile a graffi ed usura.
DIAMANTE SINTETICO
Sono riproduzioni coltivate in laboratorio. Sono disponibili nei colori giallo e blu e, in misura minore, incolore (o bianco). Quelli incolore, privi di impurità di azoto o boro, acquisite durante il processo di produzione sono molto costosi. Sono molto utilizzati in lavorazioni meccaniche e utensili da taglio, come conduttori termici e in elettronica.
MOISSANITE
E’ una nuova pietra che attualmente rappresenta la migliore alternativa al diamante. E’ un cristallo di Carburo di Silicio, molto raro sulla terra e riprodotto in laboratorio. Quasi dura quanto il diamante risulta addirittura più chiara e brillante grazie alle sue spiccate proprietà di birifrangenza. Supera i test di autenticità del diamante e i migliori gioielli vengono venduti con Certificazione GRA simile a quella del diamante.